Birre artigianali - Fatti di Farina
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Birre artigianali

Birre artigianali

Che la birra fosse buona, questo già lo sapevamo. Ma c’è anche una cultura dietro queste bollicine…

 

 

La birra è una bevanda favolosa che accompagna e riesce a completare tutte le pietanze che siano esse di mare o di terra, con quel sapore amarostico e gusto intenso che solo il malto e il luppolo sanno dare. E’ sicuramente una delle bevande più amate in tutto il mondo ed anche una delle piu’ apprezzate. Fresca e leggera, caratterizzata da una briosità e qualche bollicina, è una bevanda dal sapore unico che viene prodotta in varie tipologie e varianti. E come per il vino, anche la birra può essere prodotta seguendo varie tradizioni e metodologie e può avere gradazioni alcoliche differenti.

 

 

Come i vini che vengono suddivisi tra bianchi, rosati e rossi, oppure in base alla zona geografica di produzione anche le birre vengono distinte in varie tipologie. La distinzione più importante è sicuramente quella tra le birre bionde e le birre rosse. Le birre chiare, denominate anche bionde, vengono prodotte a bassa fermentazione. Vengono servite fredde e hanno un sapore e un gusto sicuramente meno deciso rispetto alle rosse. Generalmente le birre bionde si presentano di colore dorato, anche se troviamo delle eccezioni, come ad esempio qualità dai riflessi bruno scuro e ramato. Le birre rosse invece, scure, vengono prodotte ad alta fermentazione e comprendono tutte le specialità belghe, le tedesche locali e tutte le birre di grano. Generalmente hanno un sapore deciso ed intenso e si presentano di colore bruno scuro o ramato e dovrebbero essere servite a temperatura di cantina, in modo da risultare più gustose.

 

 

Le Birre che vengono prodotte sono tante e varie e proprio come i vini hanno una diversificazione tra “artigianali” e “industriali”. Diversi metodi di produzione, diversi sapori, diverse sfumature di colori e di ingredienti.

 

Insomma, c’è una cultura dietro queste bollicine!

 

E’ c’è una cultura anche per servirle. Usare il bicchiere di vetro non è un vezzo da snob. Ogni birra che si rispetti ha bisogno del proprio bicchiere, in modo che ne possa esaltare i pregi. Il bicchiere di vetro con la sua trasparenza, lucentezza e le sue proprietà “inerti” permette di poter osservare le caratteristiche della birra e di poterla apprezzare al meglio. Inoltre la forma del bicchiere è molto importante e quindi per la birra “non dovrebbero” esistere bicchieri universali. Le birre a bassa fermentazione ad esempio, come le lager e le pils, non presentano profumi intensi e decisi e pertanto devono essere servite in un bicchiere slanciato e stretto per ridurre al minimo il contatto con l’aria e la dispersione dell’aroma e per essere consumate velocemente.

Le alte fermentazioni invece, come le stout, le tripel, o le belgian ale , sviluppano invece aromi più decisi e intensi e in alcuni casi possono anche evolvere il gusto con l’ossidazione e quindi prediligono calici ampi. La schiuma oltre che avere un valore estetico svolge anche una importante funzione protettiva e antiossidante e il suo sviluppo va favorito anche dalla spillatura. Prima di ogni utilizzo il bicchiere deve essere lavato e poi bagnato sotto l’acqua fresca in modo da portarlo vicino alla temperatura della birra. Esistono poi vari tipi di spillatura, la belga, la tedesca ed altri, ma in ogni caso la cosa migliore, sia che si utilizzi la bottiglia o la spillatrice, è far cadere il liquido da una distanza di 5-15 centimetri in modo che la birra possa disperdere la CO2 in eccesso formando una bella schiuma.

 

 

Ed ora a seguire le birre artigianali alla spina che troverai da noi consigliate dal nostro barman Antonio.

 

Brewfist burocracy. Alc. Vol 6% La Burocracy è una India Pale Ale rossa prodotta con luppoli americani e neozelandesi. In bocca e al naso prevalgono gli agrumi e la frutta esotica. Il finale amaro ed equilibrato la rendono una birra per gli amanti del luppolo.

Ale Stonehnge Rye Ipa. Alc. Vol. 5%. Luppoli:Citra, Cascade, Equinox, Sorachi. Birra chiara ad alta fermentaziuone. Amaro importante con al naso note floreali e frutti tropicali. La speziatura pungente della segale viene accompagnata dalla dolcezza dell’avena.

Weihenstephan Vitus. Alc. Vol 7,7%. Si presenta di colore arancio pallido. Nebulosa, la schiuma è generosa e solida., quasi pannosa, bianca e molto persistente. Aroma fruttato con dominanza di banana matura, dolce. Leggeri sentori di mela, cereali, e spezie non ben identificabili.

Mahr’s Brau Pilsener. Vol. Alc 4,9%. Lucente e gialla chiara; così entra la nostra Pilsner nel bicchiere. E con la sua schiuma finemente porosa è già un esperienza visiva. Ma noi non la produciamo solo per guardarla. Ad annusarla si nota un marcato aroma di luppolo reso così dalla raffinata mistura di luppolo di Hallertau. E che sapore ha? Leggero ed asciutto accompagnato da una nota delicatamente asprigna con retrogusto pieno ed armonico.

 

 



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